venerdì 30 agosto 2013

RED CARPET FESTIVAL DI VENEZIA

Cari amici,
mercoledì è iniziata la 70 esima edizione della mostra del cinema di Venezia.
Il festival è stato aperto dalla proiezione del film di fantascienza  "Gravity" (fuori concorso) che vede Sandra Bullock e George Clooney nei panni di due astronauti protagonisti di un'avventura nello spazio.
Nei prossimi dieci giorni i 19 film in gara si contenderanno l'ambito leone d'oro (per vedere l'elenco completo guardate il mio primo post sulla mostra o visitate il sito http://www.labiennale.org/it/.).
Durante la serata inaugurale è stata presentata la giuria composta da nomi importanti del panorama cinematografico a cominciare dal presidente: il nostrano  maestro Bernando Bertolucci vincitore di ben nove oscar per "l'ultimo imperatore" e regista dell'audace  "Ultimo tango a Parigi". Tra gli altri membri vi sono anche    Carrie Fisher,la principessa Leila di Star Wars, Ryuchi Sakamoto, musicista e compositore giapponese autore delle colonne sonore dell"Ultimo imperatore" e di "tè nel deserto", Virginie Ledoyen, giovane attrice francese che ha recitato in "the beach" con Leonardo di Caprio e in"otto donne e un mistero" con Catherine Deneuve.
 Tra le  star di Holliwood attese al Lido ci sono nomi famosi come Scarlett Johnson, Zach Efron e James Franco, Nicolas Cage.
Veniamo ora al primo red carpet della biennale. A dire la verità dopo aver seguito la splendida ricchezza e ricercatezza  dei look patinati sfoggiati dalle star per gli oscar e a Cannes ho trovato la prima passerella veneta deludente e  meno sfarzosa, un po' sottotono seppur con qualche tentativo di classe.

Cominciamo con l'ospite più atteso: George Clooney.
Si è presentato in laguna senza accompagnatrice sfoggiando il suo dolce e ammaliante sorriso. Si è dimostrato disponibile a scattare foto e firmare autografi per i tanti fan  che l'acclamavano a gran voce. Ha confermato il suo amore per il bel paese optando per un capo  sartoriale rigorosamente made in italy: un classico smoking firmato Armani. Classe, stile e fascino impeccabile per uno dei single brizzolati più sexy.









Un po' più azzardata la scelta di Sandra Bullock, patner di George nel film "Gravity". Sfoggiava un abito rosso fuoco con un taglio particolare di J. Mendel abbinato a sandali neri minimal di Roger Vivier e una sobria pochette Il vestito era d'effetto e aveva un gran spacco centrale che ricordava quello indossato da Angelina Jolie due anni fa in occasione degli oscar. Questa mise è studiata per valorizzare le gambe slanciate e per indossarlo correttamente,  bisogna fare una gran attenzione alla postura cercando di mettere sempre in evidenza una sola gamba davanti all'altra. Sandra invece divarica goffamente le gambe, lo solleva, sembra sgraziata e impacciata,  non lo porta con disinvoltura .Inoltre trovo davvero poco raffinato lo chignon improvvisato e un po' spettinato. Insomma l'attrice ci ha provato ad essere glamour ma avrebbe bisogno di qualche lezioncina di portamento.




La madrina della kermesse, la top model  Eva Riccobono si è presentata con un romantico abito nude di pizzo  Armani Privée. La modella dal colorito diafano completa il look con capelli semplicemente mossi con importanti orecchini di brillanti  e un prezioso braccialetto  al polso.  Una mise eterea  alla moda con semplicità e classe.












Non poteva che essere d'effetto l'abbigliamento della fashion blogger Chiara Ferragni  che ormai detta legge nel mondo della moda con il suo blog "Blonde salad" che vanta il record di maggiori visitatori online.
Per lei un abito con corpetto nude vedo non vedo decorato con ricami particolari e gonna nera con trasparenze di Alberta Ferretti.  Come gioielli solo orecchini pendenti vistosi un po' vintage.












L'attrice francese Virginie Ladoyen, sfoggia un abito morbido, semplice e lineare color cipria accompagnato da orecchini molto pendenti. Il vestito fa un po' difetto sul seno (forse un push up avrebbe aiutato) ma nel complesso la giovane lolita della giuria ha  una classe tutta francese   trés minimaliste e trés chic.




 
 
 
 
Ora passiamo dal buon gusto alle stramberie di Marina Ripa di Meana.  Sicuramente la sobrietà non è nel suo stile, si è presentata con un folkloristico "cappellino- gabbia" accompagnato da un boa rosso di piume decisamente kitsch. Questo suo copricapo  eccentrico  ha proprio l'aria di essere studiato per far parlare di sé la trovo out e di cattivo gusto. Forse più adatto al circo di montecarlo che al red carpet.
 
 
 
 
 
Fiammetta Cicogna ha sfoggiato un abito plissettatto di
Alberta Ferretti con un'ampia scollatura in stile impero. Bella la treccia portata laterale forse è opinabile la tonalità cromatica del vestito un tantino troppo acida ma una mise carina per un personaggio della tv insignificante e che non ha alcun motivo di trovarsi alla mostra.
 
 
Anche Clotilde Coureau ha scelto di vestire Alberta Ferretti. Fasciata in un abito con top bianco con maniche lunghe  dai profili romantici e con gonna nera con cintura. I capelli sono raccolti con morbide ciocche che le ricadono sul volto. La principessa è molto bon ton ma forse un po' troppo rigida e coperta per l'occasione.  Il  make up trascurato con rughe in vista non aiuta,  più che un'attrice glamour sembra una raffinata una maestrina d'altri tempi.
 
L'ex principessa Leila di Star Wars, Carrie Fisher è irriconoscibile per gli appassionati della serie di
fantascienza. Ne sono passati di anni e la Fisher è molto appesantita e invecchiata. La mise scelta non aiuta: indossa un vestito nero lungo che la fascia e mette in evidenza i punti critici. L'aspetto dell'attrice e regista ha fatto un percorso in discesa invecchiando e ha perso tutto il suo fascino stellare. Che dire dalle stelle alle stalle.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ci sarebbero ancora tanti personaggi di cui sparlare o da ammirare per lo stile  ma per ora mi fermo qui. Ho dovuto scrivere questo post in più giorni perché sono presa dal matrimonio di una mia amica e mi scuso per il ritardo.  Nei prossimi giorni vi aggiornerò con altri gossip e novità sul festival. 

A presto

















































































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