lunedì 13 febbraio 2017

CINQUANTA SFUMATURE DI NERO: quello che era promesso come un thriller erotico diventa una commedia romantica


Cari amici,
http://www.mymovies.it/film/2017/50sfumaturedinero/
ieri sono andata al cinema aspettandomi una visione bollente e trasgressiva che mi avrebbe fatto
arrossire, di cui avrei spettegolato e riso con le mie amiche. In realtà non è stato così. Il film mi è piaciuto perchè io sono un'inguaribile romantica( e ho un debole per Jamie Dornan) ma in questo secondo capitolo perde tutto il suo lato proibito. Christian (l'attore ed ex modello Jamie Jordan) dà spettacolo del suo fisico statuario  ma da tigre dominatrice diventa un mansueto gattino sottomesso ad Anastasia (Dakota Johnson).Qui è lei che comanda;niente più regole e poche visite alla stanza rossa.  La tanto pubblicizzata  scena del ballo in maschera è un goffo tentativo di ricordare "Eyes wide Shut".
Kim Basinger interpreta la  famigerata  Elena Lincoln. Qui  perde tutto lo smalto di "9 settimane e mezzo" e diventa un personaggio insignificante ed anche un po' patetico; una "milf" con troppo botulino che non spaventa o affascina come nel libro.
Più che ricordare "Ultimo tango a Parigi" rimanda a "Pretty Woman" solo con qualche manetta in più.Il clichè del miliardario  sexy che si innamora di una qualunque, la cenerentola moderna  e che fa sognare il pubblico femminile. Già perchè qui, nonostante il nuovo regista  sia un uomo( James Foley  ), sono le donne a  comandare e a cui è rivolta questa visione.  Anastasia detta legge ed il nostro Christian si adegua. Un po' di pepe c' è ma  senza tirar fuori le famose cinquanta sfumature di perversione di Grey che si dimostra timidamente prepotente e possessivo  ma arrendevole ai  no di Anastasia. Foley , in un' intervista, si è lamentato di aver dovuto tagliare delle scene a causa della censura americana che, rispetto all'Italia, è più severa Secondo me non sono tanto le parti spinte che mancano al film ma il carattere, l'immaginazione e un po' di oscurità del protagonista .La parte di thrilller annunciata nel trailer non decolla.  La stalker psicopatica ex di Christian ,Leila Jones(Bella Heatcote) è scialba e triste  non riesce a intimorire e fa più pena che paura. Forse quello che trasmette un po' più di tensione è Jack Hide(Eric Johnson) capo di Anastasia  che cerca di approfittarsi di lei.Il cambio alla regia si sente ed il taglio di questo film è molto diverso dal precedente girato da Sam Taylor Jhonson che aveva osato di più a costo di sembrare brutale e di trovarsi contro le femministe di mezzo mondo.
Cinquanta sfumature cambia genere; quello che era promesso come un thriller erotico diventa una commedia romantica. La storia del principe milionario con qualche perversione che ha paura di essere abbandonato e la principessa che lo salva e gli insegna ad amare. Aggiungi poi una famiglia adottiva stile "mulino bianco", che ricorda quella vampiresca di "Twilight", ed ecco qua il vissero felici e contenti è dietro l'angolo. Insomma una banalità che però funziona perchè il film è stato campione di incassi in America ed in Italia questa settimana (grazie anche ad un'accurata campagna di marketing) . Alla fine Foley ha dato alle donne quello che  quasi tutte vorrebbero: cuori, fiori e una relazione alla "vaniglia" come la chiama Grey.

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