Cari amici,
la stagione cinematografica estiva lascia un po' a desiderare per la carenza di pubblico nelle sale e per le uscite più interessanti, bisogna aspettare settembre. Così in questa domeniche afose sto evitando il consueto appuntamento al cinema per riscoprire dei vecchi e nuovi capolavori imperdibili per un'appassionata cinefila come me. Questa settimana ho visto, per la prima volta, un classico indimenticabile: "un tram che si chiama desiderio". Da tempo ero incuriosita da questo film ma non avevo ancora trovato il tempo di dargli un'occhiata ed è stata una vera e propria rivelazione. E' un dramma del 1951 tratto da un testo di Tennesse Williams e diretto da Elie Kazan. E' un cult unico, sensuale e sensoriale, da non perdere con un rude e muscoloso Marlon Brando che sprizza fascino da tutti i pori e Vivien Leigh nei panni di una vedova depressa con problemi di alcool. Vi consiglio veramente questa pellicola che vi conquisterà senza annoiarvi fidatevi.
Ci sono curiosi aneddoti legati a questo film, per saperne di più andate sulla pagina I GRANDI CLASSICI.
Vi lascio una delle scene più famose.
A presto
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